Eucaristia - il nostro tesoro più bello e fonte per tutta l'evangelizzazione.
Papa Benedetto XVI ci insegna in tre punti concreti come possiamo approfondire il grande mistero della Santa Messa e dell'Eucaristia per "consentire a noi stessi di entrare in comunione con Cristo, e attraverso di lui con tutta la Trinità, per diventare ciò che riceviamo e essere fecondi nella vita della chiesa e del mondo."
"L'Eucaristia è il nostro tesoro più bello. È il sacramento per eccellenza; essa ci introduce maggiormente nella vita eterna, contiene tutti i misteri della nostra salvezza, è la fonte e il culmine dell'azione e della vita della Chiesa. È ricevendo il Corpo di Cristo che riceviamo la forza "dell'unità con Dio e con gli altri."
L'Eucaristia non è solo un pasto fra amici, dice. È mistero di alleanza. E dunque cita S.Edith Stein: "Le preghiere e i riti del sacrificio eucaristico fanno continuamente rivivere davanti agli occhi della nostra anima, nel corso del ciclo liturgico, tutta la storia della salvezza, e ci fanno penetrare sempre più il suo significato".
Papa Benedetto ci invita a:
1. STUDIARE il mistero della S.Messa, soprattuto nel testo del Concilio sulla Liturgia Sacrosanctum Concilium, per capire la profondità di questo "tesoro della chiesa". Papa Benedetto ci esorta di rinnovare la catechesi sull'eucaristia e di insegnare ai bambini e i giovani a riconoscre il mistero centrale della fede e di costruire la loro vita intorno ad esso. Ognuno potrà così consolidare la propria fede e compiere sempre meglio la propria missione nella Chiesa e nel mondo, ricordandosi che vi è una fecondità dell'Eucaristia nella sua vita personale, nella vita della Chiesa e del mondo. Papa Benedetto esorta specialmente i sacerdoti a rendere il dovuto onore al rito eucaristico e chiede a tutti i fedeli di rispettare il ruolo di ogni individuo, sia sacerdote sia laico, nell'azione eucaristica. La liturgia non appartiene a noi: è il tesoro della Chiesa.
2. PREPARARCI al ricevimento di Gesú Eucaristia, rinnovando l'attenzione e accostandoci regolarmente al sacramento del perdono, perché il peccato, soprattutto quello grave, si oppone all'azione della grazia eucaristica in noi. Nonostante la nostra debolezza e il nostro peccato, Cristo vuole dimorare in noi. Per questo, dobbiamo fare tutto il possibile per riceverlo in un cuore puro, ritrovando costantemente quella purezza che il peccato ha macchiato.
2. CURARE L'ADORAZIONE - che é il prolungamento della ricezione dell'Eucaristia. Non dobbiamo mai dimenticare che la Chiesa è costruita intorno a Cristo e che, come hanno detto sant'Agostino, san Tommaso d'Aquino e sant'Alberto Magno, seguendo san Paolo (cfr 1 Cor, 10, 17), l'Eucaristia è il sacramento dell'unità della Chiesa perché tutti noi formiamo un solo corpo di cui il Signore è il capo. Dobbiamo ritornare continuamente indietro all'ultima cena del giovedì santo, dove abbiamo ricevuto un pegno del mistero della nostra redenzione sulla croce. L'ultima cena è il luogo della Chiesa nascente, il grembo che contiene la Chiesa di ogni tempo. Nell'Eucaristia il sacrificio di Cristo viene costantemente rinnovato, la Pentecoste viene costantemente rinnovata.
Infine il meraviglioso augurio del Papa che permane nel tempo a ognuno di noi:
Possiate tutti voi diventare sempre più consapevoli dell'importanza dell'Eucaristia domenicale, perché la domenica, il primo giorno della settimana, è il giorno in cui onoriamo Cristo, il giorno in cui riceviamo la forza per vivere quotidianamente il dono di Dio!
Papa Benedetto XVI, Québec 2008
Omelia intera / vollständige Predigt
Sacrosantum Concilium
Sacrosanto Concilium - testo in italiano: Papa Benedetto XVI consiglia a tutti i credenti di approfondire questo importante documente per capire sempre di più la Santa Messa.
Sacrosanto Concilium - Text auf Deutsch: Papst Benedikt empfiehlt allen Christen, diesen Text zu vertiefen, um die Tiefe der Heiligen Messe immer besser zu verstehen.